Realizzare bottoni che non fossero semplicemente un accessorio funzionale ma un vero e proprio elemento di stile, da personalizzare a seconda delle esigenze. È da questa visione innovativa, unita alla ricerca e alla conoscenza delle materie prime, che Bottonificio Lariano ha costruito il suo successo. La family company con sede a Fino Mornasco, fondata nel 1973 da Battista Zanini, festeggia i suoi 50 anni con lo sguardo rivolto al futuro, forte di una solida reputazione, un’esperienza riconosciuta e apprezzata e una grande offerta di bottoni e accessori, ma soprattutto di un servizio in continua evoluzione, di pari passo con i cambiamenti del mercato.
Mercoledì 19 luglio il Direttore Generale di Confindustria Como Antonello Regazzoni ha consegnato a Battista Zanini una targa per celebrare l’importante anniversario. “Mi ha fatto un enorme piacere ricevere il riconoscimento da parte dell’Associazione per questi 50 anni vissuti da imprenditore – ha commentato Zanini – In questo tempo io e la mia azienda abbiamo nostro malgrado attraversato momenti storici ed economici alterni, ma anche nei momenti più delicati siamo sempre riusciti ad ottenere risultati incoraggianti, riuscendo a farci apprezzare grazie alla qualità dei nostri accessori e per la serietà e la dedizione con le quali io, la mia famiglia ed i miei collaboratori, abbiamo sempre lavorato. La mia storia imprenditoriale è legata indissolubilmente alla mia famiglia: dapprima con i miei due fratelli, purtroppo entrambi deceduti, per poi proseguire con mia moglie Franca e successivamente i miei figli Susanna e Stefano. Anche grazie a loro oggi posso serenamente guardare ai cinquant’anni trascorsi con estrema soddisfazione, felice per quanto fatto e per quanto, sono certo, io e la mia famiglia potremo ancora dare a questa azienda negli anni futuri”.
Tra le innovazioni proposte da Bottonificio Lariano c’è senza dubbio Zetabi, un brevetto esclusivo che consente la perfetta colorazione del bottone durante il processo di tintura del capo grazie a un elevato grado di assorbimento del colore. “Posso orgogliosamente raccontare di essere riuscito a brevettare e ad introdurre sul mercato già vent’anni fa un bottone ecologico derivato dalla cellulosa di cotone unico nel suo genere, eventualmente tinteggiabile direttamente sul capo – ha spiegato Battista Zanini – Conosciuto a livello mondiale, questo brevetto, a cui ho voluto dare il nome Zetabi dalle iniziali del mio nome e cognome, rappresenta moltissimo per il presente della mia azienda, ma sono certo che diventerà ancora più importante nel futuro, grazie ad una sempre maggiore sensibilità verso il tema della sostenibilità sia da parte dei consumatori che dai produttori di abbigliamento. Ci aspettano sfide impegnative, in un contesto in continua evoluzione e con esigenze sempre più impegnative da parte del mercato; ma io, con la mia famiglia ed in particolare i miei figli, siamo pronti a proseguire con la massima determinazione il cammino iniziato 50 anni fa dal sottoscritto. Un sentito ringraziamento a Confindustria Como per il supporto e la vicinanza dimostrata durante questo percorso imprenditoriale”.
A cura di Erica Premoli